Comunicato stampa
Questo è lo slogan che può sintetizzare il primo congresso del PSI di Santarcangelo e Valmarecchia che si è concluso con la rielezione di Fiorenzo Faini alla segreteria del partito e l’elezione del nuovo direttivo di vallata. L’assemblea, molto partecipata, ha visto la presenza di delegati in rappresentanza anche di Verucchio e dei 7 comuni dell’alta valle, recentemente congiunti alla terra di Romagna e alla Provincia di Rimini.
Con l’ingresso dei 7 comuni dell’alta Valmarecchia, l’intera vallata unificata anche da un punto di vista amministrativo diventa una realtà territoriale omogenea di 11 comuni che assume un valore strategico sia da un punto di vista turistico che commerciale con notevoli potenzialità di sviluppo per tutta la provincia.
Occorre superare quanto prima le difficoltà di collegamento tra i vari centri e con la costa nel pieno rispetto delle tutele ambientali e paesaggistiche anche ripristinando gli storici trasporti su rotaie, nella consapevolezza che solo tutelando in maniera adeguata questi territori dalla speculazione edilizia possiamo coglierne appieno tutte le potenzialità turistiche e culturali come alternativa e complemento al turismo costiero.
La Valmarecchia non è solo turismo ma anche storia di fiere e di mercati, di rapporti tra le genti della collina e della pianura che ha visto in Santarcangelo posta alla sbocco naturale della vallata il luogo degli incontri e degli scambi.
Questa è la nostra storia, questo deve essere il nostro futuro, sfuggendo da una visione unicamente contabile presente anche in parte dell’opinione pubblica che vede unicamente un aggravio di costi per quelle popolazioni a spese degli standard qualitativi dei servizi pubblici dei residenti.
E’ estremamente importante capire anche futuro e prospettive delle Aziende per i Servizi alla Persona (ASP) perché rivestono e rivestiranno un peso considerevole sia per la protezione dei nostri anziani che per la restante popolazione. E’ perciò necessario vigilare affinchè anche in questo settore non si ripropongano i vizi e le problematiche che già investono HERA, con la nascita di quella che già taluni definiscono non a torto la ”nuova Hera del sociale”.
In questa prospettiva va compiuto ogni sforzo per evitare nel distretto Rimini nord la prevista fusione dell’attuale ASP “Valle del Marecchia” con l’ASP “Istituto Valloni“, mantenendo una sua autonomia giuridica, gestionale ed organizzativa anche alla luce dell’ingresso dei 7 comuni dell’alta Valmarecchia con l’apporto delle strutture di Novafeltria e S.Agata Feltria.
Una strada che riteniamo percorribile anche alla luce delle scelte che si stanno delineando per Rimini sud con la costituzione di due ASP.
Fiorenzo Faini
seg. Partito Socialista Italiano
di Santarcangelo e Valmarecchia
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