lunedì 18 gennaio 2010

La giustizia inizia dall'ascolto, passo che condivide con la verità.

domenica 17 gennaio 2010

CRAXI

Tutti ora ne parlano. Dopo 10 anni dalla scomparsa Craxi ancora divide. Nostalgia? Forse, mi permetto, solo sete di verità. Non di vendetta. Abbiamo partecipato ad una delle tante iniziative romane: quanti vips! Quanta bella gente...! Craxi è di moda? Questo fa male. Non è una moda. Non si tratta di riabilitare o santificare. E' questione di giustizia e non di giustizialismo. Chi ha sbagliato deve pagare: è questione di responsabilità.

sabato 9 gennaio 2010

QUALE SVILUPPO PER SANTARCANGELO

PARTITO SOCIALISTA ITALIANO Sezione “Andrea Costa” SANTARCANGELO di R. e VALMARECCHIA Santarcangelo 9 gennaio 2010 A tutti gli organi di stampa locali Loro Sedi Oggetto: Comunicato stampa. Santarcangelo: consolidare e modernizzare il tessuto urbano esistente. Noi socialisti siamo per una Santarcangelo che rispetti la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni romagnole, per questo siamo fra i primi a volere difendere e tutelare la nostra città e ciò che rappresenta. Uno sviluppo urbanistico esagerato comporta scompensi nella vivibilità e socialità oltre che inutile consumo di territorio che, non dimentichiamolo, è un bene finito e del quale siamo debitori nei confronti delle future generazioni. Per questo servono regole e comportamenti di crescita e modernizzazione urbanistica condivisa da tutti gli attori attori sociali, economici, politici e professionali. Allo stato attuale dello sviluppo della città, che riteniamo abbia sostanzialmente raggiunto il limite sopportabile per un centro di medie-piccole dimensioni quale vuole essere Santarcangelo, ogni ulteriore espansione deve essere finalizzata a soddisfare le esigenze della popolazione esistente, a partire da quelle di edilizia sociale per quella fascia di popolazione che non può accedere al libero mercato degli alloggi. Una crescita urbanistica molto lenta che cammini di pari passo con le infrastrutture relative alla viabilità (strade, parcheggi, piste ciclabili, ecc.) e con quelle sociali-culturali (asili, scuole di ogni grado, strutture sportive, ecc.) comporterebbe il mantenimento della città nella sua interezza, bellezza e vivibilità. Per questo siamo favorevoli a “sforbiciate” e riduzioni dei nuovi insediamenti residenziali ritenuti da noi socialisti eccessivi, previsti nel Piano Strutturale Comunale (PSC) adottato il 21 aprile 2009 e che sarà approvato definitivamente entro il 2010, dopo avere espletato le centinaia di osservazioni giunte dai cittadini santarcangiolesi e dalla Provincia di Rimini in qualità di Ente sovraordinato. Appunto la Provincia di Rimini ci chiede la riduzione delle unità immobiliari previste nei nuovi insediamenti urbanistici e pensiamo che queste richieste meritino la massima attenzione e considerazione. Noi siamo per consolidare e modernizzare il tessuto urbano esistente, senza dover sottrarre spazi verdi al territorio, permettendo ai proprietari dei singoli immobili, interventi di manutenzione straordinaria ed ampliamenti nel rispetto delle leggi con le nuove tecniche eco-compatibili ed energetiche. Ampliare l’abitazione per il propri figli e familiari comporta molteplici interessi sociali e economici per tutta la collettività santarcangiolese: significa costruire un appartamento dignitoso per le giovani coppie e permettere di vivere in una abitazione attigua ai propri familiari con un aiuto immediato nell’accudire i figli e nell’essere da loro accuditi; poter avere un abitazione a minor costo perché costruita nel terreno di proprietà; muovere interessi economici locali nel favorire l’artigiano e il commerciante santarcangiolese (ciò permetterebbe, tra l’altro, una pronta ripresa dell’economia locale fatta di piccole imprese). Per questo riteniamo che il nuovo Regolamento Edilizio Urbano (RUE), in fase di discussione nella maggioranza consiliare, ponga vincoli inspiegabili nel ridurre questa potenzialità relativa a singole abitazioni e singoli lotti di completamento (prevedendo limitazioni in misura molto minore a carico delle nuove aree di espansione e delle grandi lottizzazioni..); vogliamo invece permettere ai giovani santarcangiolesi di continuare a vivere e farsi una famiglia restando in questo tessuto sociale dove sono cresciuti e non costringerli ad emigrare in altri comuni dove la nuova abitazione è più accessibile e meno onerosa rispetto ai nuovi insediamenti previsti nel PSC di Santarcangelo. Crediamo fermamente che la nostra posizione permetterà sia una crescita armoniosa e vivibile della città che una ripresa del tessuto economico santarcangiolese. Il Partito Socialista Italiano di Santarcangelo intende prestar fede e porre in attuazione concretamente quanto affermato prima nel proprio programma elettorale e poi recepito nel programma di mandato di questa amministrazione comunale. Fiorenzo Faini Seg. Partito Socialista Italiano Sez. A.Costa - Santarcangelo di R. e Valmarecchia