Supermercati: SI' o NO. I risultati

Interessanti i risultati del nostro sondaggio

Alla domanda 1: Siete soddisfatti della varietà dei negozi di Santarcangelo? Ben il 43.8 dichiara di essere abbastanza soddisfatto


La domanda numero 2 sulla necessità di avere ulteriori supermercati in città, evidenzia un identico 43.8% sul grande bisogno di averne (ma il 37.5% non ritiene affatto necessari nuovi super)

Per medie nuove strutture di vendita (domanda 3) è fortemente d'accordo ben il 50% degli intervistati.

Infine e da sottolineare, ben il 56.3% di coloro che hanno partecipato al sondaggio evidenzia che tali nuove strutture porterebbero svantaggio agli attuali negozi di vicinato quasi sicuramente o sicuramente (domanda 4).

Come trovare un giusto equilibrio tra la preservazione dei negozi di piccole/medie dimensioni e la grande distribuzione?

Sicuramente evitando la grandissima distribuzione e gli ipermercati e con politiche adeguate alla valorizzazione delle piccole botteghe.
Specialmente in questo periodo

Supermercati a Santarcangelo: SI' o NO?

Facciamo un sondaggio: supermercati sì o no?

In questi giorni si sta riaccendendo il dibattito sulla necessità di avere o meno esercizi commerciali legati alla grande distribuzione sul territorio comunale.

Le lunghe file per accedere ai supermercati per rispettare le misure di sicurezza in vigore a causa del Covid, hanno destato la discussione che si ripresenta periodicamente.

Qualcuno sostiene che sia necessario avere ipermercati anche sul territorio di Santarcangelo per limitare i disagi.
Qualcun altro invece sostiene che sia sempre da preferire la piccola distribuzione e sostenere così il centro commerciale naturale.

Noi abbiamo da sempre appoggiato la dimensione delle piccole botteghe di vicinato e la scelta, fatta dalle amministrazioni che ci hanno visti partecipi, di valorizzare il centro richiamando gli avventori e rendendo piacevole e sicuro acquistare facendo una passeggiata.

In quest'ottica Santarcangelo negli anni ha pedonalizzato progressivamente la piazza e le vie del combarbio, poi vi Battisti e, ciliegina sulla torta, il Campo della Fiera.

Questa scelta si è dimostrata vincente nel tempo. I centri storici delle città a noi vicine con ipermercati sul proprio territorio si sono svuotati: Rimini e Savignano su tutte.

E voi cosa ne pensate?
E i nostri amministratori che intenzioni hanno?

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Una pausa molto lunga.
Dobbiamo ammettere di essere stati in standby per molto, troppo tempo.

Il Covid però ha messo in (molta) luce tutte le crepe di questo nostro sistema economico e politico.

Bisogna essere uniti, è vero, per affrontare questa sfida immane.

Bisogna però essere anche pronti per ripartire. Anzi, bisogna essere motori di una ripartenza e non spettatori di una emergenza.

Abbiamo la grande occasione di rifondare il nostro Bel Paese. Cambiare direzione.
La nuova società non può e non potrà seguire unicamente la bussola dell'economia.
Serve la giustizia sociale

Termine caro a Pertini, che di ricostruzione del Paese se ne intendeva.

Ora più che mai Avanti!!!