Ora c’è la certezza. Nella legge di stabilità sono state accolte almeno quattro proposte socialiste: un miliardo prelevato dal gioco d’azzardo, l’abolizione dell’Irap agricola, allentamento del patto di stabilità per i Comuni, fondi per la casa e per l’edilizia residenziale pubblica.
La lotta al gioco d’azzardo risale ai primi anni Duemila e nasce nella Fgs. L’abbiamo trasformata in proposta operativa prima con il governo Letta poi con il governo Renzi.
La battaglia per abolire l’Irap agricola ci ha visti in prima fila fino dal 2013. In prima fila e da soli. Una battaglia giusta finalmente condivisa.
Quanto al patto di stabilità che spesso strozza i comuni limitandone gli investimenti, le prime iniziative risalgono a oltre un decennio fa. Intanto si comincia con le scuole e con le piccole opere infrastrutturali.
I fondi per la casa sono suddivisi in due parti: ecobonus, bonus mobili, norme per l’edilizia e interventi a favore dell’edilizia residenziale pubblica. L’housing sociale, altro tassello importante per mettere sul mercato alloggi ad affitto ed a prezzo di vendita calmierati, prenderà una strada parlamentare diversa dalla legge di stabilità.
Sull’abolizione dell’Imu prima casa non cambio idea. Il governo Prodi la ridusse considerevolmente su iniziativa dei parlamentari socialisti. Oggi sarebbe meglio abolirla per i proprietari di abitazioni che hanno un reddito fino a 60.000 euro l’anno. Chi ha di più, trovo giusto continui a pagarla.
La lotta al gioco d’azzardo risale ai primi anni Duemila e nasce nella Fgs. L’abbiamo trasformata in proposta operativa prima con il governo Letta poi con il governo Renzi.
La battaglia per abolire l’Irap agricola ci ha visti in prima fila fino dal 2013. In prima fila e da soli. Una battaglia giusta finalmente condivisa.
Quanto al patto di stabilità che spesso strozza i comuni limitandone gli investimenti, le prime iniziative risalgono a oltre un decennio fa. Intanto si comincia con le scuole e con le piccole opere infrastrutturali.
I fondi per la casa sono suddivisi in due parti: ecobonus, bonus mobili, norme per l’edilizia e interventi a favore dell’edilizia residenziale pubblica. L’housing sociale, altro tassello importante per mettere sul mercato alloggi ad affitto ed a prezzo di vendita calmierati, prenderà una strada parlamentare diversa dalla legge di stabilità.
Sull’abolizione dell’Imu prima casa non cambio idea. Il governo Prodi la ridusse considerevolmente su iniziativa dei parlamentari socialisti. Oggi sarebbe meglio abolirla per i proprietari di abitazioni che hanno un reddito fino a 60.000 euro l’anno. Chi ha di più, trovo giusto continui a pagarla.
Riccardo Nencini