Acqua - Rimini e
provincia
Rispettare il Referendum, Ripubblicizzare il
servizio idrico
No ai colpi di
mano, avviare una istruttoria pubblica,
i cittadini
devono discutere e decidere per l'affidamento del servizio idrico
Assemblea pubblica
Sabato 24 gennaio 2015 alle ore 16.00
a Rimini
Presso la sala del Buonarrivo
(sede della Provincia di Rimini)
Corso D'Augusto, 231
promossa dai Comitati
Acqua Bene Comune Emilia Romagna
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In provincia di Rimini il 12 giugno 2011 hanno votato 153.174
cittadini pari al 61,54 degli aventi diritto, 145.534 (96,01%) hanno votato Sì
ai referendum contro la privatizzazione dell'acqua e contro il profitto in
bolletta.
Nel territorio Riminese è ormai da
tempo scaduto l'affidamento del servizio idrico integrato, attualmente gestito
da HERA in regime di proroga.
Abbiamo saputo dell'intenzione del
consiglio territoriale di ATERSIR, di procedere ad un nuovo affidamento del
servizio tramite gara ad evidenza pubblica che produrrebbe la sostanziale
privatizzazione del servizio idrico.
Un passaggio così importante non può
avvenire senza una istruttoria pubblica che prospetti la possibilità che i
Comuni decidano l'affidamento in House ad una Azienda Speciale interamente
dipendente dai comuni del Riminese stessi.
Per la ripresa di controllo e di
potestà decisionale dei Comuni su un fattore fondamentale del governo del
territorio, per garantire gli interessi del territorio Riminese e dei suoi
cittadini e della dovuta cura delle risorse idriche del territorio.
Chiediamo ai sindaci di fermare
il processo che si è avviato per non trovarci di fronte al fatto compiuto,
l'acqua è un diritto umano fondamentale e come tale richiede percorsi
democratici e senso del ruolo pubblico delle istituzioni.
Sono
invitati a partecipare i Sindaci e gli amministratori pubblici, i consiglieri
comunali e tutti i cittadini
Comitati Acqua bene comune Emilia
Romagna