lunedì 29 febbraio 2016

Ancora sul Trasporto Pubblico Locale TPL dove sta la verità ?






Un extra-bonus che, conti alla mano, costerà ai cittadini della provincia di Rimini un aggravio di oltre 2 milioni di euro in più nel 2016", afferma il sindaco Renata TosiRedazione 







sabato 27 febbraio 2016

IL CONSIGLIO COMUNALE HA UN NUOVO REGOLAMENTO

IL COMUNE APPROVA TRE NUOVI REGOLAMENTI TRA CUI QUELLO DEL CONSIGLIO COMUNALE.
QUESTA NECESSITA' VIDE NOI SOCIALISTI IN PRIMA LINEA FIN DALLA SCORSA CONSIGLIATURA DURANTE LA QUALE ANCHE NOI DEMMO IL NOSTRO CONTRIBUTO DI IDEE E PROPOSTE PER MODIFICHE IN SENSO PIU' LIBERALE E PER RENDERE IL LAVORO DEI CONSIGLIERI PIU' AGEVOLE.
MA LA QUESTIONE POLITICA DI FONDO E' QUELLA DEL RIEQUILIBRIO TRA GIUNTE E CONSIGLI COMUNALI, CONSEGUENZA DELLA FALSA RIVOLUZIONE DEL 1992-93.

IN QUESTO SENSO ALCUNE MODIFICHE INTRODOTTE CI CONVINCONO, ALTRE MOLTO MENO....ALTRE ANCORA PER NIENTE.....









mercoledì 24 febbraio 2016

Da santarcangelonews una segnalazione sullo stato dell'Istituto Commerciale " Molari "

               Istituto Tecnico Commerciale Statale “R. Molari” di Santarcangelo: si nota il degrado della sua struttura.   


Vorremmo segnalare, per il momento non allarmare, ai cittadini di Santarcangelo lo stato in cui si trova l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “R. Molari”.
Abbiamo notato che il degrado delle strutture in cemento armato hanno avuto ultimamente un peggioramento; si nota la ossidazione del ferro in più punti della scuola che non lasciano ben pensare.
Si nota in modo evidente che è diverso tempo che in questa scuola non intervengono opere di manutenzione, ristrutturazione e risanamento. Non intervenendo tempestivamente i costi potrebbero lievitare sensibilmente e con quali danni alle strutture portanti.
Immediatamente sarebbe necessario analizzare la struttura e sottoporla ad un controllo tecnico per verificare la sicurezza strutturale delle opere sottoposte a degrado e poi provvedere agli interventi.
Qui viene spontaneo chiedere chi è competente su questa scuola, una volta era la Provincia con il suo ufficio tecnico seguiva tutte le scuole superiori, ma ora che questo ente è stato smantellato, a nostro avviso con una riforma sciagurata, chi dovrà pensarci?
la Redazione di Santarcangelonews

Ancora in difesa dell'alta Valmarecchia !!

Casteldelci, modifiche al parco eolico Poggio Tre Vescovi: ma il governo potrebbe bloccare tutto

Casteldelci, modifiche al parco eolico Poggio Tre Vescovi: ma il governo potrebbe bloccare tuttoAmbienteCasteldelci
14:17 - 23 Febbraio 2016
Il deputato riminese Tiziano Arlotti ha presentato un'interrogazione ai Ministri dell'Ambiente Galletti e dei Beni Culturali Franceschini per bloccare il progetto del parco eolico di Poggio Tre Vescovi. Per Arlotti, il progetto "va in una direzione completamente antitetica alla necessità di tutelare, valorizzare e promuovere il territorio" da un punto di vista ambientale, ma non solo. Le quasi 200.000 presenze turistiche annuali della zona giustificano lo stop a un progetto che avrebbe in primis un grosso impatto sul paesaggio. Inoltre, puntualizza Arlotti, i 9 milioni di possibile finanziamento dalla regione per il GAL Valle del Conca e del Marecchia vedrebbero vanificati gli obiettivi di valorizzazione del paesaggio stesso, una zona montana di grande valore ambientale. La Geo Italia, ditta incaricata di realizzare l'impianto, ha effettuato modifiche dopo gli incontri e le osservazioni poste da alcune realtà locali, con l'obiettivo di migliorare gli aspetti tecnici, ambientali e paesaggistici. I generatori avrebbero una potenza minore, rispetto al progetto originario, inoltre diminuirebbero il numero e l'altezza delle pale.

Il Comune di Bellaria contro Start Romagna

Start Romagna aumenta costi trasporto pubblico per i Comuni, Bellaria non ci sta

Start Romagna aumenta costi trasporto pubblico per i Comuni, Bellaria non ci staAttualitàBellaria Igea Marina
14:31 - 23 Febbraio 2016
“Intendiamo condividere con i cittadini ciò che sta avvenendo in tema di trasporto pubblico, dall’alto costo del servizio alla trasformazione di Agenzia Mobilità in Agenzia unica: per questo, porteremo presto l’argomento in Consiglio Comunale e sarà l’occasione per una riflessione a 360 gradi sulla permanenza del nostro Comune in organi governati da diktat lontani dall’interesse pubblico”, questo l’annuncio del Sindaco di Bellaria Enzo Ceccarelli a qualche giorno dall’assemblea di Agenzia Mobilità che ne ha approvato il Bilancio di Previsione 2016.

Argomento chiave dell’ultima assemblea dei soci, la determinazione della tariffa da corrispondere a Start Romagna per il servizio di Trasporto Pubblico Locale(T.P.L.), fissata a 3,96 euro al chilometro in luogo dei 3,60 euro stabiliti dal CdA di Agenzia Mobilità; quota, quest’ultima, suffragata anche da studi economici condotti da soggetti terzi: in sintesi, un aggravio dei costi a carico della collettività di oltre due milioni e mezzo di euro, visti gli oltre sette milioni di chilometri coperti dal servizio.

“L’ultima Assemblea dei soci, prendendo atto di un accordo avvenuto in un tavolo esterno alla stessa assemblea, ha deciso di sovvertire la decisione del CdA. Per altro, già i 3,60 euro al chilometro che esso proponeva”, sottolinea il Sindaco, “erano tutt’altro che un prezzo stracciato, nettamente superiore a quanto corrisposto a Start Romagna nei bacini di Forlì-Cesena e Ravenna. Nonostante questo e nonostante l’opposizione anche del nostro Comune, con voto di maggioranza si è fissato un aumento che, come sempre, peserà sulle spalle dei cittadini. Se, come sostenuto, 3,96 euro è il giusto costo per il servizio, è lecito chiedersi perché negli scorsi anni esso ammontava a 4,20 euro al chilometro, con Start Romagna che proponeva per il 2016 una quota di addirittura 4,30 euro".

Il Sindaco stigmatizza inoltre “il comportamento tenuto dal socio di maggioranza, Comune di Rimini, e dal delegato della Provincia per la Mobilità, i quali si sono posti quali unici interlocutori al tavolo che, di fatto, ha chiuso i giochi prima dell’ultima assemblea mettendo i soci di fronte all’atto compiuto: il tutto senza che il nostro, come altri comuni, avesse dato delega ad essere rappresentato.” Da Altarimini

giovedì 18 febbraio 2016

Ma il Comune unico della Valmarecchia ci auguriamo di non vederlo mai !!

Ospedale Novafeltria: l'Unione dei Comuni complica il suo ruolo di servizio ad area disagiata

Ospedale Novafeltria: l'Unione dei Comuni complica il suo ruolo di servizio ad area disagiataSanitàNovafeltria
13:06 - 17 Febbraio 2016
Folta partecipazione di pubblico, martedì sera al Teatro Sociale di Novafeltria ,alConsiglio aperto dell'Unione dei Comuni Valmarecchia sul tema sanità, alla presenza delle alte cariche regionali: ilPresidente Stefano Bonaccini e l'Assessore alla Sanità Sergio Venturi.
Entro Aprile, in conferenza territoriale, l'ospedale "Sacra Famiglia" di Novafeltria avrà - una volta per tutte - riconosciuto lo status di presidio ospedaliero in zona particolarmente disagiata. "Lo diciamo ufficialmente", ha precisato l'Assessore Venturi.

Il Presidente Bonaccini ha ribadito che gli ospedali di Novafeltria e Santarcangelo non chiuderanno e che le "Case delle salute" non li sostitutiranno, ma li miglioreranno e garantiranno più servizi alla cittadinanza.
Parole rassicuranti e di fiducia, o parole spese per campagna elettorale, a seconda dei punti di vista delle forze politiche che hanno partecipato all'incontro e a seconda della sensibilità di chi leggerà questo articolo. 

Sull'Ospedale Sacra Famiglia, è stato significativo l'intervento del Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Raffaella Sensoli, che ha fatto emergere un "nodo" relativo proprio allo status di nosocomio al servizio di area disagiata. Il decreto Balduzzi prende a riferimento, nella definizione di aree disagiate, le unioni dei comuni. Lo puntualizziamo per i lettori più distratti, per il termine unioni non si intende la fusione di due o più comuni in una nuova entità, ma l'ente costituito da due o più comuni che esercita funzioni amministrative o eroga servizi in modo congiunto. 

Il nodo è proprio questo: Novafeltria fa parte dell'Unione Comuni Valmarecchia, di cui fanno parte 10 realtà tra cui la stessa Santarcangelo. La Sensoli nel suo intervento ha precisato: "L'unione della Valmarecchia non è classificabile come area interna e disagiata". Una delibera di agosto della giunta regionale fa però riferimento, nella classificazione di area disagiata, all'Alta Valmarecchia formata dai sette comuni, separandola da Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana. 

La situazione potrebbe complicarsi ulteriormente a fronte di un progetto di fusione vera e propria che coinvolga i 10 comuni di Alta e Bassa Valmarecchia. Se nascesse questa unica entità, avrebbe due ospedali. "Un fatto curioso", ha spiegato la Sensoli. Quali conseguenze? Le due strutture subirebbero un depotenziamento e forse una delle due verrebbe chiusa.

L'ipotesi però di un comune uno per tutta la Valmarecchia resta fanta-politica, risultando al momento difficilmente percorribile quella di un unico comune per l'Alta Valmarecchia. 

Per la stazione qualcosa si muove ?

Alla Stazione Ferroviaria di Santarcangelo qualcosa si muove . . .
Condividiamo da Santarcangelonews
Lo scorso mese di gennaio abbiamo pubblicato sul nostro blog una lettera di un nostro lettore che faceva alcune considerazioni sulla proposta della Regione Emilia Romagna nel trasporto gratuito sui treni regionali delle biciclette al seguito degli utenti.
Il nostro lettore lodava questa iniziativa ma evidenziava le carenze nelle stazioni nell’accogliere questo tipo di utenza, per la mancanza di strutture di percorsi pedonali per la salita e discesa dei viaggiatori con bici.
Nella stessa si evidenziava nella stazione ferroviaria di Santarcangelo la mancanza di bagni e gli ascensori non funzionanti per i diversamente abili.
Ora qualcosa si muove: ieri abbiamo notato alcuni operai ormeggiare attorno agli ascensori per rimetterli in funzione e contemporaneamente riceviamo una gradita comunicazione della Consigliera Regionale dell’Emilia Romagna Nadia Rossi del gruppo PD che cogliamo l’occasione di ringraziare pubblicamente per il suo interessamento presso la Direzione Regionale delle Ferrovie dello Stato., che pubblichiamo nella parte sottostante.
Mentre per riaprire i bagni chiediamo all’Amministrazione Comunale di attivarsi con un accordo con le Ferrovie per garantire il presidio degli stessi.
Sarà nostra premura di girare questa comunicazione all’Amministrazione Comunale di Santarcangelo, a tutti i consiglieri comunali e a tutte le istituzioni economiche presenti sul territorio.
la Redazione di SANTARCANGELONEWS
Gentile Consigliera Rossi,
a settembre dello scorso anno Rete Ferroviaria Italiana ha siglato con FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) un protocollo di intesa per favorire l’integrazione modale treno/bicicletta.
Fra gli interventi previsti dall’accordo, che riguarderà inizialmente un network di 500 stazioni sull’intero territorio nazionale, anche l’installazione nelle scale dei sottopassaggi pedonali di sistemi per facilitare salita e discesa dei viaggiatori con bici al seguito e predisposizione di segnaletica dedicata.
Fra le stazioni dell’Emilia Romagna interessate c’è anche quella di Santarcangelo di Romagna, dove gli scivoli per le biciclette saranno realizzati quest’anno entro il mese di giugno.
Doverosa una precisazione sugli ascensori che, contrariamente a quanto segnala il lettore, non sono “fuori uso da mesi”. Alcuni fermi temporanei possono verificarsi (a gennaio ad esempio abbiamo subito due diversi atti vandalici con stop di due giorni), ma c’è grande attenzione da parte di RFI nel contenere al massimo i tempi di ripristino.
Un discorso a parte meritano i servizi igienici, non previsti nelle stazioni più piccole e poco frequentate al di fuori delle fasce pendolari. Il motivo è la frequenza di atti vandalici che ne compromettono il regolare utilizzo da parte dei viaggiatori. In alcuni casi la riapertura è stata possibile a seguito di accordi con le amministrazioni del territorio che ne garantiscono il presidio.
La saluto cordialmente,
EF
Eugenio Fedeli
RFI – Rete Ferroviaria Italiana del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane
Direzione Territoriale Produzione Bologna

martedì 9 febbraio 2016

Stefano Servadei e Achille Franchini : Un garofano rosso per non dimenticare !!

Achille Franchini 80enne e un giovane Stefano Servadei a 27 anni insieme in corteo nel 1950 a Santarcangelo - da " " Ricordi di Achille Franchini " di Walter Berti - UN GAROFANO ROSSO PER NON DIMENTICARE

ACHILLE FRANCHINI 02/02/1966 - 02/02/2016

 " Medico - Chirurgo - Scienzato che diede lustro all'Ospedale Civile di Santarcangelo di Romagna, amò i poveri, combatte' le ingiustizie e lotto' per la pace e la fratellanza umana alla luce degli ideali socialisti." da " Ricordi di Achille Franchini " di Walter Berti 
Nel 50esimo della morte

Riqualificazione del parcheggio Cappuccini e della zona Pratini-via Ruggeri

Approvati i progetti preliminari per la riqualificazione del parcheggio Cappuccini e della zona Pratini-via Ruggeri. Tutti i dettagli nel comunicato stampa: bit.ly/1QpvxF5