giovedì 17 settembre 2009

Nota del Partito Socialista sul Fondo comunale straordinario anticrisi

I Socialisti accolgono con viva soddisfazione questo provvedimento della giunta che, seppure ancora nella fase di indirizzo, va nella direzione auspicata da noi fin dai primi tempi del confronto tra i partiti del centro sinistra risalenti all’inizio dell’anno 2009, e che inspiegabilmente era stato accantonato dagli alleati, ritenendolo non pertinente e non di competenza della amministrazione comunale, cosa che i fatti successivi hanno ora dimostrato essere non vera. Soddisfazione dettata dalla consapevolezza che i morsi della crisi economica, in atto da diversi mesi, hanno colpito anche nella nostra comunità, soprattutto quelle famiglie che già incontravano difficoltà a gestire i loro bilanci ed i loro risparmi a causa del caro-vita e di una generalizzata diminuzione del potere d’acquisto. In questa situazione, l’intervento diretto di una amministrazione democratica come la nostra era doveroso e necessario, pur all’interno di un quadro istituzionale più ampio e nei limiti di bilancio e di competenze. Avevamo ritenuto di presentare una mozione in merito per sollecitare questo Consiglio Comunale e questa Amministrazione a farsi carico realmente di questa problematica evitando inutili (e tardivi rispetto al momento di discussione da noi proposto in sede di campagna elettorale) e personalistici interventi a mezzo stampa (ci riferiamo con ciò ad una dichiarazione del coordinatore del PD). Abbiamo però deciso di ritirare la mozione presentata e già protocollata, che prevedeva di impegnare l’Amministrazione in misure urgenti, contingenti ma anche strutturali per affrontare un momento ritenuto unanimemente molto più che difficoltoso. La nostra decisione è stata motivata dalla volontà di arrivare a dare risposte concrete ai cittadini santarcangiolesi, rinunciando ad una visibilità del Partito Socialista, che avrebbe potuto, e non senza ragione, avocare la paternità di tale iniziativa, per sottolineare e rimarcare la necessità di un forte spirito di collaborazione tra le forze politiche (di maggioranza ma anche di opposizione) per traguardare provvedimenti con indubbio impatto e contenuto sociale. Offriamo rispetto e chiediamo rispetto pronti a lavorare per il Bene Comune. Tornando al merito, ciò che più conta, quello che scaturirà dovrà essere per noi Socialisti un provvedimento oltre che straordinario il più possibile mirato, cercando di restringere al massimo la platea dei beneficiari, per non andare ad inficiarne il significato e il senso, tenuto conto anche dell’entità della cifra di 100.000 euro messa a disposizione. Trattandosi di una delibera di indirizzo seguiremo con attenzione, il proseguo del provvedimento nelle sue varie fasi, a partire dalla scelta dei criteri di individuazione dei destinatari, fino al tipo di interventi, che secondo noi devono contemplare tra l’altro, quelli a sostegno degli studenti (e quindi delle famiglie) sotto forma di contributi alle spese di trasporto, acquisto libri, tasse universitarie.