Anche questo
conto consuntivo 2011 deve fare i conti con il perdurare di una crisi economica e finanziaria profonda che obbliga tutti i Comuni, compreso il
nostro, a subire ingenti tagli dei
trasferimenti che, nel nostro caso, hanno raggiunto il -25% sull’anno
precedente. In questo quadro altamente critico
e con margini di manovra fortemente ridotti due sono gli elementi che a
giudizio di noi Socialisti occorre evidenziare. Il primo elemento è il
mantenimento del livello delle prestazioni sociali erogate dal nostro Comune che,
a tariffe sostanzialmente immutate, è in grado di farsi carico di almeno il 50%
del costo di tutti i servizi erogati ai cittadini, che nel caso dell’asilo nido
ammonta a oltre 500.000 euro. Il secondo elemento è che, nonostante vi sia
stato un avanzo di bilancio di circa 1 milione di euro, di questi , oltre
700.000, seppur presenti fisicamente nelle casse del Comune, non sono
spendibili per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Ciò significa
impossibilità di fare quella politica di investimenti senza la quale nessuna
recessione potrà essere mai superata. Come Socialisti riteniamo inderogabile
e necessaria una revisione degli attuali vincoli di
bilancio, introducendo criteri di maggiore flessibilità , in quanto
l’esperienza insegna che solo con una oculata politica della spesa e con i
necessari investimenti pubblici sarà possibile uscire da questa profonda fase
recessiva. Che dire poi del pareggio di
bilancio inserito addirittura in costituzione, senza che nessuna forza
parlamentare abbia avuto nulla da obiettare ? In questo contesto l’ente locale
ha ben pochi margini di manovra, con una riforma federale abortita in
partenza e una autonomia impositiva che
di fatto non è mai partita. Per finire, voglio ricordare solo tre azioni
positive messe in atto dal nostro Comune per dare un po’ di respiro alle nostra
aziende e alle nostre famiglie. L’investimento in attività culturali che oltre ad avere un
connotato di crescita civile ha ripercussioni importanti anche sotto il profilo
strettamente economico. La partecipazione del nostro Comune al CONFIDI
attraverso il quale diamo un prezioso sostegno al sempre maggiore bisogno di
credito delle imprese santarcangiolesi. A questo proposito riteniamo molto
valida la proposta di arrivare ad una compensazione tra IMU dovuta e crediti
vantati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione.Infine la
riconferma di quel fondo a sostegno dei disoccupati e cassaintegrati avanzato
da noi Socialisti già nel 2009 e che la nostra amministrazione ha giustamente raccolto
e finanziato ogni anno.
Angelo Trezza
Consigliere Comunale PSI