E’ mai possibile che nel 2014 la nostra stazione ferroviaria di
Santarcangelo abbia una arretratezza di orari di fermata dei treni che crea un
disservizio alle famiglie, agli studenti e agli operai pendolari??
Si predica di usare i mezzi pubblici per gli spostamenti cosa
apprezzabile sia economicamente ed ambientale quando invece i santarcangiolesi
e quelli residenti nei comuni della Valmarecchia devono usare la macchina per
recarsi a Savignano o a Rimini dove i treni regionali hanno moltepiù fermate.
Provo a riportare la mia esperienza su questo problema: risiedo a
circa 300 metri dalla stazione, direi che sono fortunata perché a
piedi in 5 minuti ci si arriva, ma non è così; devo fare ogni giorno
continuamente un andirivieni con le stazioni vicine per portare mia figlia,
studente universitaria, a Rimini e se va bene a Savignano a prendere il treno o
ritirarla con perdite di tempo e richieste di permessi per assentarmi sul lavoro.
Da qui deriva la mia arrabbiatura che è poi di molti e molti altri genitori
che si trovano in uno stato quasi analogo, allora mi domando è mai possibile
che l’Amministrazione Comunale di Santarcangelo non abbia la forza di
intervenire sulle autorità regionali, deputate al trasporto regionale
ferroviario ?
I Socialisti in Consiglio Comunale hanno più volte posto questo annoso
problema, ma sono state date risposte molto fumose dove i verbi “vedremo” e
“faremo” erano usati in abbondanza.
Approfitto per lanciare un appello in tal senso: il prossimo Consiglio
Comunale nei suoi primi atti amministrativi metta all’ordine del giorno questo
problema e lo discuta con la finalità di attivare tutti gli strumenti di
pressione presso la Regione Emilia Romagna, del suo assessorato regionale e
degli enti preposti al trasporto ferroviario regionale, affinché siano
potenziate le fermate dei treni regionali alla Stazione di Santarcangelo.
Che l’Unione dei Comuni della Valmarecchia deliberi in tal senso, visto che la stazione
di Santarcangelo serve tutta la Vallata (e potrebbe essere utile anche per fini
turistici) e venga fattoun richiamo ai Consiglieri Regionali eletti in queste zone affinché siano più
sensibili e vicini ai problemi dei cittadini.
Savini Maria Rosa
candidata al Consiglio Comunale
di Santarcangelo nelle liste del Partito Socialista
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