lunedì 4 maggio 2009

fare bene il bene Comune

Ecco il nostro programma!! Questa la sintesi. Per l'intero: http://docs.google.com/Doc?id=dfbkhtzb_33fwbfdbm8 FARE BENE IL BENE COMUNE Case Stop alle lottizzazioni e al consumo del territorio, sì a maggiore edilizia sociale e a canone calmierato, costruzione di mini-alloggi per anziani autosufficienti. La casa è un diritto, l’abitare una condizione della cittadinanza. Rispondere ai bisogni di chi cerca casa ed ha mezzi limitati è un dovere al quale l’ente pubblico non può sottrarsi. Scuole Riqualificazione delle strutture scolastiche, costruzione di nuovi edifici, interventi sull’esistente e messa a norma con particolare riferimento all’adeguamento antisismico; l’edificio delle scuole elementari Pascucci deve assolutamente rimanere un bene pubblico al servizio della città. Sanità e Assistenza L’Ospedale Franchini va difeso e vanno introdotti: - Un pediatra dentro il Pronto Intervento nel fine settimana, a servizio di tutta la Valmarecchia; - Una Guardia Medica fissa all’interno dell’ospedale ed una seconda Guardia per le visite nel territorio; - Un’ Ambulanza medicalizzata in servizio permanente; - Attivare più ambulatori specialistici per diminuire le liste d’attesa Difesa a oltranza della casa protetta Suor Angela Molari (ricovero vecchi) in termini di autonomia e qualità del servizio all’interno dell’Unione dei Comuni della Valmarecchia. Non vogliamo che sia inglobata nel ricovero vecchi “Valloni” di Rimini. Hera Problemi di gestione monopolistica, conflitto di interessi, qualità del servizio e tariffe fuori controllo. Ridiamo al Comune il controllo sulla gestione dei servizi pubblici e apriamo alla concorrenza. Il Comune non deve essere azionista passivo ma garante del cittadino e deve pretendere massima trasparenza nella formazione delle tariffe. Sostegno al reddito Aiutare i lavoratori licenziati o colpiti dalla crisi economica e gli anziani in difficoltà: - blocco delle tariffe dei servizi pubblici (acqua, gas, rifiuti); - esenzioni o forti sconti delle rette degli asili nido e scuole materne; - incremento dei contributi per l’affitto. Servizi Ascoltare i bisogni e promuovere il benessere di tutti i cittadini giovani, donne, anziani e famiglie attraverso una rete capillare di servizi sportivi, culturali e sociali e sostenendo le associazioni. Creare centri polivalenti per giovani e anziani nel capoluogo e nelle frazioni. Centro storico Attenta riqualificazione degli spazi e delle piazze Marini e Marconi; riorganizzazione dei parcheggi contemperando esigenze di attività commerciali ed abitanti. Frazioni Vanno valorizzate e non saldate al “centro”, con servizi sportivi, punti di ritrovo per giovani, famiglie ed anziani e difesa dei piccoli negozi di vicinato per evitare i quartieri “dormitorio”. Ambiente Tutelare l'ambiente, come patrimonio comune della collettività anche attraverso la manutenzione e la creazione di nuovi parchi ed un sistema di piste ciclabili che attraversi la città collegando le frazioni e i servizi scolastici e sportivi. Recupero ambientale e riqualificazione del viale del Cimitero per restituire alla città un luogo importante della memoria. Cultura e turismo Rilanciare e sostenere il turismo culturale, storico ed enogastronomico coordinando e mettendo in rete le varie iniziative a cominciare dai Musei, Biblioteca, Festival del Teatro e Fiere. Santarcangelo capitale italiana della poesia dialettale merita un Centro di Documentazione sul dialetto romagnolo e santarcangiolese. Nostro obiettivo è ricreare la banda musicale comunale. Non può mancare un teatro stabile con una programmazione all’altezza della tradizione cittadina. Sicurezza La sicurezza come diritto fondamentale è da intendersi come sicurezza stradale, sicurezza, contro la criminalità e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le azioni che il Comune può intraprendere sono sicuramente quelle di: - coordinamento per l’integrazione e sinergia degli interventi tra le forze dell’ordine presenti sul territorio, per l’intensificazione dei controlli nei punti maggiormente critici per quanto concerne la pericolosità delle strade, coinvolgendo anche l’Unione dei Comuni. - videosorveglianza dei “punti sensibili” sul territorio. Viabilità Intervenire sulla Regione affinché la stazione di Santarcangelo abbia più fermate di treni locali in direzione Rimini e Bologna. Istituire un servizio speciale su rotaia che colleghi non-stop la stazione ferroviaria di Santarcangelo e quella di Cattolica, per agevolare gli spostamenti alleggerendo il traffico su strada. Costruire una rete efficace di piste ciclabili utilizzando in primis il tracciato della vecchia ferrovia Santarcangelo-Urbino e gli argini dei fiumi Uso e Marecchia. Intervenire sulla TRAM per evitare che le tariffe dell’autobus per arrivare fino a Rimini siano considerate extra-urbane. Commercio Intendiamo promuovere e sostenere le iniziative dei commercianti e dell’artigianato di servizio per incentivare il commercio con soluzioni innovative coordinate fra pubblico e privato a difesa dei consumatori e delle tipicità locali (ad es. tessere per acquisti scontati in negozi convenzionati). Vogliamo valorizzare il centro commerciale naturale come peculiarità e come risorsa locale per combattere la crisi economica (significa anche affitti calmierati per evitare locali sfitti). FARE BENE IL BENE COMUNE Case Stop alle lottizzazioni e al consumo del territorio, sì a maggiore edilizia sociale e a canone calmierato, costruzione di mini-alloggi per anziani autosufficienti. La casa è un diritto, l’abitare una condizione della cittadinanza. Rispondere ai bisogni di chi cerca casa ed ha mezzi limitati è un dovere al quale l’ente pubblico non può sottrarsi. Scuole Riqualificazione delle strutture scolastiche, costruzione di nuovi edifici, interventi sull’esistente e messa a norma con particolare riferimento all’adeguamento antisismico; l’edificio delle scuole elementari Pascucci deve assolutamente rimanere un bene pubblico al servizio della città. Sanità e Assistenza L’Ospedale Franchini va difeso e vanno introdotti: - Un pediatra dentro il Pronto Intervento nel fine settimana, a servizio di tutta la Valmarecchia; - Una Guardia Medica fissa all’interno dell’ospedale ed una seconda Guardia per le visite nel territorio; - Un’ Ambulanza medicalizzata in servizio permanente; - Attivare più ambulatori specialistici per diminuire le liste d’attesa Difesa a oltranza della casa protetta Suor Angela Molari (ricovero vecchi) in termini di autonomia e qualità del servizio all’interno dell’Unione dei Comuni della Valmarecchia. Non vogliamo che sia inglobata nel ricovero vecchi “Valloni” di Rimini. Hera Problemi di gestione monopolistica, conflitto di interessi, qualità del servizio e tariffe fuori controllo. Ridiamo al Comune il controllo sulla gestione dei servizi pubblici e apriamo alla concorrenza. Il Comune non deve essere azionista passivo ma garante del cittadino e deve pretendere massima trasparenza nella formazione delle tariffe. Sostegno al reddito Aiutare i lavoratori licenziati o colpiti dalla crisi economica e gli anziani in difficoltà: - blocco delle tariffe dei servizi pubblici (acqua, gas, rifiuti); - esenzioni o forti sconti delle rette degli asili nido e scuole materne; - incremento dei contributi per l’affitto. Servizi Ascoltare i bisogni e promuovere il benessere di tutti i cittadini giovani, donne, anziani e famiglie attraverso una rete capillare di servizi sportivi, culturali e sociali e sostenendo le associazioni. Creare centri polivalenti per giovani e anziani nel capoluogo e nelle frazioni. Centro storico Attenta riqualificazione degli spazi e delle piazze Marini e Marconi; riorganizzazione dei parcheggi contemperando esigenze di attività commerciali ed abitanti. Frazioni Vanno valorizzate e non saldate al “centro”, con servizi sportivi, punti di ritrovo per giovani, famiglie ed anziani e difesa dei piccoli negozi di vicinato per evitare i quartieri “dormitorio”. Ambiente Tutelare l'ambiente, come patrimonio comune della collettività anche attraverso la manutenzione e la creazione di nuovi parchi ed un sistema di piste ciclabili che attraversi la città collegando le frazioni e i servizi scolastici e sportivi. Recupero ambientale e riqualificazione del viale del Cimitero per restituire alla città un luogo importante della memoria. Cultura e turismo Rilanciare e sostenere il turismo culturale, storico ed enogastronomico coordinando e mettendo in rete le varie iniziative a cominciare dai Musei, Biblioteca, Festival del Teatro e Fiere. Santarcangelo capitale italiana della poesia dialettale merita un Centro di Documentazione sul dialetto romagnolo e santarcangiolese. Nostro obiettivo è ricreare la banda musicale comunale. Non può mancare un teatro stabile con una programmazione all’altezza della tradizione cittadina. Sicurezza La sicurezza come diritto fondamentale è da intendersi come sicurezza stradale, sicurezza, contro la criminalità e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le azioni che il Comune può intraprendere sono sicuramente quelle di: - coordinamento per l’integrazione e sinergia degli interventi tra le forze dell’ordine presenti sul territorio, per l’intensificazione dei controlli nei punti maggiormente critici per quanto concerne la pericolosità delle strade, coinvolgendo anche l’Unione dei Comuni. - videosorveglianza dei “punti sensibili” sul territorio. Viabilità Intervenire sulla Regione affinché la stazione di Santarcangelo abbia più fermate di treni locali in direzione Rimini e Bologna. Istituire un servizio speciale su rotaia che colleghi non-stop la stazione ferroviaria di Santarcangelo e quella di Cattolica, per agevolare gli spostamenti alleggerendo il traffico su strada. Costruire una rete efficace di piste ciclabili utilizzando in primis il tracciato della vecchia ferrovia Santarcangelo-Urbino e gli argini dei fiumi Uso e Marecchia. Intervenire sulla TRAM per evitare che le tariffe dell’autobus per arrivare fino a Rimini siano considerate extra-urbane. Commercio Intendiamo promuovere e sostenere le iniziative dei commercianti e dell’artigianato di servizio per incentivare il commercio con soluzioni innovative coordinate fra pubblico e privato a difesa dei consumatori e delle tipicità locali (ad es. tessere per acquisti scontati in negozi convenzionati). Vogliamo valorizzare il centro commerciale naturale come peculiarità e come risorsa locale per combattere la crisi economica (significa anche affitti calmierati per evitare locali sfitti).

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