mercoledì 9 maggio 2012

Vogliamo la piscina coperta


Riteniamo che il testo del RUE ( Regolamento Edilizio ) che approderà mercoledì in consiglio comunale, pur rappresentando, almeno per noi Socialisti, un notevole anche se tardivo passo in avanti, necessita di ulteriori risposte, alcune delle quali cercheremo di ottenerle attraverso emendamenti e richieste di voto separato.                                                           
Esistono alcune interpretazioni non chiare ed alcune normative tecniche di attuazione  dovranno essere emendate nel momento del voto in consiglio comunale.
In particolare chiederemo al consiglio di approvare un emendamento per ripristinare in tutti i sub-ambiti consolidati (AUC) e in tutti i casi in cui si parla di superfici interrate da realizzare, il  testo precedente, in cui oltre alle autorimesse anche le cantine sono da considerarsi aggiuntive rispetto alla percentuale di Sa (Superficie Accessoria) ammessa.
Questo per consentire di sfruttare al massimo la superficie accessoria degli edifici e ampliare le possibilità di intervento.
Inoltre permane il nostro giudizio fortemente critico sull’uso degli IC (Intervento Diretto Convenzionato) dove si è fatto un uso secondo noi “ anomalo “e soggetto a una certa discrezionalità.
Soprattutto  uno di questi ci lascia perplessi a tal punto che ne abbiamo chiesto lo stralcio con voto separato.
Si tratta dell’area di mq. 7.028 dove è attualmente situata la piscina in cui con l’approvazione definitiva del RUE verrà concesso un alto indice di edificabilità e una destinazione con un alto ritorno economico (albergo).
Essendo di fatto gli IC sottoposti ad una convenzione fra la proprietà e l’Amministrazione Comunale, chiediamo che in essa si debba individuare un beneficio pubblico per la collettività santarcangiolese.
Per questo noi proponiamo che il beneficio pubblico sia la copertura della struttura sportiva adibita a piscina dove il costo della realizzazione e gestione sia a carico del privato, senza alcun costo per l’Amministrazione Comunale.  Questo, a nostro parere,  è il giusto equilibrio  che ci deve essere tra il profitto privato e il beneficio pubblico.
Così finalmente anche Santarcangelo potrà avere una sua struttura sportiva dove giovani e famiglie potranno praticare questo sport tutto l’anno a tariffe eque ed accessibili.
Fiorenzo Faini

Nessun commento:

Posta un commento