giovedì 16 maggio 2013
IMU Abolirla su terreni e fabbricati agricoli
Mentre si decide di sospendere l’Imu per le prime case, il mondo
produttivo, in particolare quello agricolo, continua a subire gli
effetti di un’imposta che colpisce indiscriminatamente chi già vive una
situazione di grave difficoltà”. Ad affermarlo è Oreste Pastorelli,
deputato Psi, in riferimento al pagamento della prossima rata Imu che, a
giugno, se non ci dovessero essere interventi da parte del governo,
potrebbe abbattersi su terreni, fabbricati rurali e imprese.“Come hanno sottolineato le associazioni di categoria - ricorda
Pastorelli - per il settore primario, l'Imu si è tradotta in un aumento
di 130 milioni di euro solo per il gettito dei terreni agricoli. In un
momento di crisi ritengo che sia importante sostenere le imprese in
difficoltà e le realtà produttive attraverso misure che siano in grado
di rilanciare crescita e occupazione. La sospensione della prima rata
dell’Imu anche su fabbricati strumentali, sarebbe un segnale importante
da parte del governo dopo le politiche di austerity che hanno colpito il
mondo imprenditoriale e agricolo”. “Se pensiamo che nel 2012 - continua
Pastorelli - in una regione come la Lombardia, c’è stata una perdita
media di due aziende agricole al giorno, capiamo la gravità della
situazione in cui versa il settore primario. Chiederò, inoltre –
conclude - che si accelerino i tempi per la restituzione
dell’extragettito versato dagli agricoltori sull’Imu dello scorso anno,
come previsto dal decreto legge 6 dicembre 2011, n.201”.
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